Nonostante le notevoli difficoltà, tra cui le minacce di scioperi da parte dei lavoratori portuali statunitensi che hanno portato a rallentamenti della catena di approvvigionamento, le importazioni dalla Cina verso gli Stati Uniti hanno registrato un notevole aumento negli ultimi tre mesi. Secondo un rapporto della società di metriche logistiche Descartes, il numero di container importati nei porti statunitensi è aumentato a luglio, agosto e settembre.
Jackson Wood, Direttore della Strategia Industriale di Descartes, ha dichiarato: "Le importazioni dalla Cina stanno trainando i volumi complessivi delle importazioni negli Stati Uniti, con luglio, agosto e settembre che hanno registrato i volumi di importazione mensili più alti della storia". Questa impennata delle importazioni è particolarmente significativa, date le continue pressioni sulla catena di approvvigionamento.
Solo a settembre, le importazioni di container dagli Stati Uniti hanno superato i 2,5 milioni di unità equivalenti a venti piedi (TEU), segnando la seconda volta quest'anno che i volumi hanno raggiunto questo livello. Questo rappresenta anche il terzo mese consecutivo in cui le importazioni hanno superato i 2,4 milioni di TEU, una soglia che in genere mette a dura prova la logistica marittima.
I dati di Descartes rivelano che a luglio sono stati importati dalla Cina oltre 1 milione di TEU, seguiti da 975.000 ad agosto e oltre 989.000 a settembre. Questo aumento costante evidenzia la resilienza degli scambi commerciali tra le due nazioni, anche in presenza di potenziali interruzioni.
Mentre l'economia statunitense continua ad affrontare queste sfide, i solidi dati sulle importazioni dalla Cina suggeriscono una forte domanda di beni, sottolineando l'importanza di mantenere catene di approvvigionamento efficienti per sostenere questa crescita.

Data di pubblicazione: 24 ottobre 2024